Friday, December 22, 2006
TRASFORMAZIONI
TRASFORMAZIONI
E' da sempre
che mi costruisco
come un castello
di carte da gioco

quando piego
l'ultima carta
per completare
la torre piu alta

crollo.

TRANSFORMACIONES
desde siempre
qué me construyo
como un castillo
de naipes

pero cuando
doblo la ultima naipe
para completar
la torre más alta

me derrumbo.
 
posted by Scapricciatella at 11:44 AM | 0 comments
Saturday, December 02, 2006
SENZA TITOLO
SENZA TITOLO
Cosa c'è di meglio
nel parlare da soli
con se stessi
ad alta voce?
Sintomo di pazzia
penserà la gente
ma non è più pazzesco
indagare sul proprio essere
rapportandosi ad una persona
che nemmeno sa chi è
e da dove viene?

SIN TITULO
Qué hay de mejor
en hablar solo
consigo mismos
a alta voz?
Síntoma de locura
pensarà la gente
pero no es mas absurdo
indagar sobre el propio ser
midiéndose a una persona
qué tampoco sabe quién es
y de dónde viene?

2/Dic/2006
 
posted by Scapricciatella at 1:53 PM | 0 comments
Friday, December 01, 2006
SENZA TITOLO
SENZA TITOLO
L' indurirsi di un cuore malato
è questa la peggior punizione
come plasmare una figura di creta
e dimenticarsela lì
piena di crepe
e ricordarsene quando ormai è troppo tardi.

SIN TITULO
El endurecerse de un corazón enfermo
es este el peor castigo
como plasmar una figura de creta
y olvidarsela allí
llena de grietas
y recordarla cuando ya es demasiado tarde.

2/Dic/2006
 
posted by Scapricciatella at 12:13 PM | 0 comments
LA SFINGE
Nella passione affogo e mi dibatto;
dalla follia il mio cuore si è scolpito,
della tristezza avversa si è vestito,
forgiato dall'amore e da un riscatto.

Schiava del fato d'oro incoronato,
come in uno specchio vivo confrontando,
furiosa ed ingannata come Orlando;
triste ironia dileguo nella notte.

Le anime richiamo a scena muta,
tessendo ragnatele di preghiera;
nel cielo voglio essere Luna Nera,
presente senza essere veduta.

LA SFINGE
En la pasión ahogo y me debato;
de la locura mi corazón se ha tallado,
de la tristeza adversa se ha vestido,
forjado del amor y de un rescate.

Esclava del hado de oro coronado,
como en un espejo vivo confrontando,
furiosa y engañada como Orlando;
triste ironía disipo en la noche.

Las almas llamo a escena muda,
tejiendo telarañas de ruego;
en cielo quiero ser Luna Negra,
presente pero sin ser vista.
 
posted by Scapricciatella at 10:51 AM | 0 comments